Diretto da Raimondi Cranes Direttore Commerciale ing. Mauro Masetti , un team del quartier generale dell'azienda ha montato il primo MRT223 presso Co.na.var. Srl, cantiere situato nel centro storico di Chioggia, spesso indicata come "Piccola Venezia", città con forti legami economici con l’industria marittima.
"Il nostro cliente aveva bisogno di sostituire una gru esistente con una macchina moderna ed efficiente che soddisfacesse le più recenti normative di sicurezza. Il Raimondi MRT223, realizzato per minimizzare l'impatto ambientale in termini di consumo e inquinamento acustico, è in grado di funzionare a cicli elevati. È importante notare che vanta una capacità di sollevamento di 14 tonnellate, consentendo al nostro cliente di utilizzare questa gru a torre in qualsiasi modo in futuro", ha affermato Masetti rifacendosi all'usabilità della gru. Ha precisato che una specifica sfida presa in considerazione durante la fase di pianificazione di questo cantiere è il rischio di corrosione dovuto alla posizione con un'alta concentrazione salina.
"Dopo le discussioni e l'analisi ingegneristica, la soluzione vincente è stata presentata dal nostro team tecnico: una gru a ponte MRT223 con un argano aumentato da 14 tonnellate eretto su una base mobile e trattato con una speciale vernice marina per proteggere la gru e prolungarne il ciclo di vita in acqua. Lo abbiamo anche equipaggiato con una scatola elettrica in acciaio inossidabile, corde zincate e bord de mer, motori trattati in mare ", ha proseguito. La gru, con una lunghezza del braccio di 46,5 m, è la versione della city tower (1,7 m) eretta ad un'altezza di 43,1 m su una base di richiamo speciale 4,5 mx 4,5.
Raimondi è stata in grado di elaborare strategie e implementare una soluzione per soddisfare le specifiche dei clienti. L'MRT223 dimostra una grande versatilità che, abbinate al team tecnico interno, consente l'adattabilità dei prodotti a un'ampia varietà di condizioni ambientali.