John Deere a EIMA 2018: tutte le novità vincenti e premiate

Il 2018 è l'anno di EIMA, la più importante manifestazione nazionale dedicata alle macchine e attrezzature per i settori dell'agricoltura e del giardinaggio che, giunta ormai alle soglie del mezzo secolo di vita, proporrà ancora una volta un'ampia e aggiornata panoramica dell'offerta di soluzioni e tecnologie sviluppate dal gotha della meccanizzazione agricola internazionale. E anche quest'anno la kermesse bolognese, in programma dal 7 all'11 novembre presso il quartiere fieristico del capoluogo emiliano, vedrà fra i suoi protagonisti assoluti John Deere, che nelle sue ampie aree espositive presenterà una selezione delle più importanti novità introdotte in questi ultimi mesi. E sarà davvero molto ricca la rappresentativa messa in campo dal marchio del Cervo in questa occasione, tanto nel segmento dei trattori che in quello delle macchine da raccolta, senza naturalmente dimenticare il segmento Turf, affiancato da una rappresentativa di modelli frutto delle consolidate partnership strette da John Deere con alcuni marchi di assoluto prestigio.

Trincia-8600-john-deere

Trattori
Ad aprire la formazione in gialloverde saranno alcuni fra i modelli di punta delle serie di trattori 5G specializzati come il 5105 GF e, novità assoluta, il 5100 GL cabinato, che nella nuova versione implementa caratteristiche come un assale più stretto e una nuova cabina omologata installata di fabbrica che raggiunge un’altezza massima di 1 metro e 86, mantenendo quindi tutta l'agilità che contraddistingue la gamma, cui si affiancano le console di sinistra e destra ridisegnate, un nuovo display, il 10% di spazio in più e un sedile con sospensione pneumatica opzionale Deluxe. A completare lo schieramento un 5075E in rappresentanza della nuova serie 5E, caratterizzata da motore a 3 cilindri PowerTech M 2,9 litri con turbocompressore e trasmissione PowrReverser™ 24F/12R.
Spazio negli stand anche per la nuova famiglia di trattori 5R, nell'occasione rappresentati dal 5125R, che implementa una serie di soluzioni per offrire livelli di comfort, compattezza ed efficienza ancora migliori. Con un passo ottimizzato di 2,25 m, la nuova famiglia 5R combina un telaio a fusione unica ricurvo con un centro di gravità basso per facilitare l'installazione in movimento del caricatore frontale, mantenendo inalterati gli alti livelli di manovrabilità con un raggio di sterzata di soli 3,75 m, anche con il caricatore montato. Alle potenti motorizzazioni PWX John Deere da 4,5 litri a basso consumo di carburante si affiancano tre varianti di trasmissione, che includono il modello base CommandQuad™ manuale 16/16, con quattro gamme e quattro marce PowerShift per ogni gamma, CommandQuad™ automatico 16/16 e Command8 32/16, con otto marce PowerShift e una modalità ECO che consente una velocità massima di 40 km/h a soli 1759 giri/min.
Fari puntati anche sulle novità della serie 6R, e in particolare sul nuovo joystick CommandPro, che con le sue innovative funzionalità porta i concetti di ergonomia e versatilità in una nuova dimensione. Fra queste, raggiungimento della velocità massima con un unico movimento, undici pulsanti riconfigurabili, guida simultanea con pedale e joystick e l'esclusiva funzione ActiveZero, che mantiene attivamente la velocità a 0 km/h finché non viene dato un esplicito comando per accelerare. Tre i modelli presenti a Eima, un 6250R, un 6155R e un 6130R allestito con il nuovo sistema EZ Ballast Wheel System di John Deere, che offre una versatile soluzione di zavorratura delle ruote dei trattori mantenendo liberi i sollevatori anteriore e posteriore, cui si affiancheranno due bestseller della serie 6M come il 6120M e il 6195M e una rappresentativa delle serie 7R, 8R e 9RX composta da un 7310R, un 8400R, un 8370RT e un 9470RX. Per finire, una chicca per gli appassionati di modelli storici che simboleggia idealmente i 100 anni di trattori John Deere: un Modello A completamente restaurato targato 1918.

precision-cut-john-deere

Macchine da raccolta
Altrettanto agguerrita sarà la rappresentativa delle macchine da raccolta, che proprio in queste settimane si è rafforzata con un'anteprima mondiale assoluta come le nuove trince della Serie 9000.
Nel segmento delle mietitrebbie, ben rappresentate negli stand John Deere da due modelli (una T560 e una S770, allestite con una testata Kemper 490+ e una testata Flex Draper 730FD), il marchio statunitense proporrà a Eima alcune delle sue più recenti novità. Fra queste, innanzitutto, una nuova generazione di cingoli destinati all'impiego sulle macchine delle Serie T e S che si distinguono, oltre che per un comfort superiore, per un'impronta a terra maggiorata del 30% rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato e una vita utile aumentata del 50% grazie a una nuova struttura in acciaio rinforzata e un nuovo profilo. Novità sulla Serie T anche grazie all'implementazione di un nuovo sistema di separazione, che adotta segmenti in acciaio brevettati per aumentare la resa e si caratterizza per una minore distanza fra il tamburo del battitore posteriore e la griglia sottostante, soluzione che consente un'azione di separazione più aggressiva. Per quanto riguarda il segmento testate la novità è la Flex Draper 700FD, dotata di un sistema idraulico di galleggiamento con escursione variabile che consente prestazioni superiori a terra su una vasta gamma di colture e condizioni, con particolare attenzione a fagioli e piselli.
Star assoluta del segmento trince semoventi sarà la nuova Serie 9000, lanciata in anteprima assoluta lo scorso agosto e che sarà presente allo stand John Deere con il suo modello top di gamma, la 9900. Composta da quattro nuovi modelli con potenze da 625 a 970 CV, la Serie 9000 è dotata delle più recenti tecnologie per la raccolta del foraggio e garantisce agli utilizzatori il 10% in più di produttività, consumando allo stesso tempo il 10% in meno di carburante rispetto alle attuali macchine John Deere. Inoltre, relativamente alla qualità dell’insilato di mais, la serie 9000 è in grado di offrire costantemente risultati di lavorazione della granella del 10% più elevati. Altra novità è la nuova trincia 8600, modello che si collocherà all’interno dell’attuale gamma di macchine con canale di raccolta standard, che comprende i modelli dalla 8100 alla 8500. La nuova 8600 è alimentata da un  motore PSS John Deere da 13,5 litri e 625 CV, identico a quello montato sulla nuova trincia 9600 a corpo largo, entry level della nuova Serie 9000. La 8600 sarà disponibile anche in allestimento con il nuovo rompigranella XStream, che sarà proposto in alternativa al collaudato rompigranella Premium John Deere su tutti i modelli dalla 8300 alla 9900. Completeranno la proposta dedicata al segmento delle macchine da raccolta lo StalkBuster Kemper, soluzione progettata per trinciare gli stocchi di mais direttamente sotto la testata delle trince semoventi in modo da eliminare l'habitat invernale della piralide del mais e ridurre il rischio di eventuale presenza di Fusarium nel suolo, e Manure Sensing, il sistema di controllo dello spargimento dei reflui e digestati John Deere che consente la loro applicazione con la massima precisione, sulla base di un'erogazione di elementi nutritivi desiderata e di un limite di erogazione espresso in kg/ha.

Command-pro-john-deere

Cura del verde
Nel team schierato da John Deere a Eima non poteva naturalmente mancare una selezione della proposta messa a punto dal marchio del Cervo per il settore della manutenzione del verde. Quattro le proposte sotto i riflettori, a partire dal  tosaerba ZTrak™ Z994R a raggio di sterzo zero, progettato per soddisfare i clienti che cercano una soluzione più compatta per lavorare in spazi ristretti. Offrendo una combinazione di comfort per l'operatore, produttività e risultati di alta qualità, lo Z994R massimizza il rapporto tra superficie tagliata e ore di lavoro impiegate.  È dotato di un potente motore diesel da 25 CV (18,4 kW), telaio rinforzato e un piatto di taglio a cinghia con un assorbimento di potenza  ottimale. L'elevata produttività è ulteriormente migliorata grazie al piatto di taglio rotativo con scarico laterale 7Iron™ PRO da 137 cm (54 pollici). Suo partner ideale il nuovo pneumatico radiale Airless Michelin X Tweel Turf, introdotto in queste settimane sul mercato europeo, dove sarà disponibile esclusivamente sui tosaerba a taglio rotativo a raggio di sterzata zero ZTrak™ della serie 900. A differenza degli pneumatici tradizionali, il Michelin X Tweel Turf elimina virtualmente i tempi di fermo causati dagli pneumatici e non richiede praticamente nessuna manutenzione. Per la linea di macchine da Fairway PrecisionCut sarà presente allo stand la 6700A, dotata di un potente motore diesel da 24,7 CV (18,4 kW), trasmissione eHydro che elimina i collegamenti tra i pedali e la pompa idrostatica e circuiti di taglio idraulici con varie opzioni di larghezza di taglio. Pensato per lavori paesaggistici e fornitori di servizi di manutenzione e cura dei terreni è invece il nuovo trattore compatto 3038E, dotato di un potente motore da 37,3 CV (27,4 kW) e di trasmissione idrostatica con pedali Twin Touch, che offre comandi semplici e comodi per selezionare la velocità giusta in base al lavoro da eseguire. La PTO indipendente che equipaggia il 3038E può essere innestata durante la marcia, eliminando la necessità di fermarsi e usare la frizione e, oltre a essere facile da utilizzare, è dotata di frizione in bagno d’olio di lunga durata per il controllo dell’innesto. Fra le novità per il segmento Turf non poteva infine mancare la nuova versione Serie III del tosaerba frontale a taglio rotativo 1600 Turbo WAM, che vanta ora un motore Stage 5 per soddisfare le più recenti norme in materia di emissioni, insieme ad un migliorato sistema di raffreddamento per un uso intensivo. Con la sua larghezza di taglio di 3,25 metri, il 1600T WAM offre la massima potenza, manovrabilità e trazione per le aziende professionali, le autorità locali, i campi da golf e altre istituzioni pubbliche e private. Ulteriori miglioramenti includono un aumento della velocità di trasporto a 24 km/h e una migliore diagnostica Service Advisor per una facile manutenzione. A chiudere in bellezza la selezione, che sarà rappresentata presso le aree John Deere da un'esposizione dei modelli di maggiore successo, i veicoli utilitari Gator, la cui già ampia gamma si è recentemente arricchita con i nuovi Gator XUV 835M e diesel Gator XUV 865M, per i clienti che richiedono comodità ininterrotta e funzionalità fuoristrada per tutte le stagioni.

isobus-tim-guidance-john-deere

Le partnership
In questi ultimi dodici mesi John Deere è stata particolarmente attiva anche con la conclusione di una serie di partnership con marchi di prestigio e riconosciuto valore, che consentiranno al brand statunitense di ampliare ulteriormente la propria offerta anche ad altri settori. Fra queste, in particolare, l'alleanza con Kramer-Werke, che permetterà a John Deere di offrire attraverso i propri concessionari una gamma completa di macchine per la movimentazione di prodotti in agricoltura con particolare attenzione alla fienagione, aziende agricole e contoterzisti. La gamma di prodotti comprende pale gommate, pale gommate telescopiche e sollevatori telescopici, rappresentate a Eima dai due sollevatori telescopici KT 407 e KT 447.
Altra partnership che ha caratterizzato l'attività di John Deere in questi ultimi mesi è quella con Pulverizadores Fede, azienda spagnola con sede a Valencia. L'accordo con l'azienda iberica consente oggi ai concessionari John Deere di Spagna, Portogallo, Sud Africa, Messico e Italia di proporre un ampio portafoglio di irroratrici a marchio John Deere e soluzioni specificamente sviluppate per i clienti impegnati nel settore delle colture specializzate. Negli spazi espositivi di Eima i visitatori potranno in particolare vedere da vicino uno dei modelli attualmente distribuiti dalla rete John Deere, l'irroratrice M120.

john-deere-trince-serie-9000

I premi Novità Tecnica EIMA
Eima non rappresenta solo un palcoscenico di grande prestigio per le soluzioni John Deere, ma anche in questa edizione ha riconosciuto il valore e il tasso di innovazione tecnologica delle proposte del brand statunitense con i premi Novità Tecnica EIMA 2018. Ad aggiudicarsi uno dei trofei è stato in questa occasione ISOBUS TIM Guidance, la soluzione messa a punto da John Deere che consente agli utilizzatori di avvalersi dei vantaggi del sistema AutoTrac integrato sui veicoli di altri produttori equipaggiati con un sistema di sterzo integrato e certificati AEF ISOBUS TIM semplicemente aggiungendo un display universale John Deere con attivazione AutoTrac e un ricevitore StarFire 6000 alla macchina, in modalità plug&play. In questo modo è possibile equipaggiare flotte di trattori non John Deere e miste con la soluzione di guida John Deere, riconosciuta sul mercato per le sue elevate performance. Non sono necessari doppi investimenti in ulteriori componenti di guida integrati come valvole idrauliche, sensori, ecc. Questa metodologia di applicazione permette inoltre di scambiare tutti i componenti tra diverse macchine senza aver necessità di acquistare più componenti uguali.
Il sistema di guida consente di aumentare la produttività (fino al 14%), ridurre i consumi di carburante e fluidi (fino a -8%), minimizzare lo stress dell'operatore (fino a -20%) e evita i tempi di fermo dovuti a limitazioni come la scarsa visibilità. Inoltre la soluzione universale John Deere abbatte significativamente il tempo necessario per l'installazione, massimizzando la possibilità di installare e utilizzare i sistemi di guida AutoTrac di John Deere su tutte le macchine di qualsiasi marca presenti nella flotta. Per quanto riguarda invece le prestazioni, il sistema consente di ridurre al minimo i tempi di adattamento per apprendere le funzionalità del display attraverso un'interfaccia utente comune su tutte le macchine, controllare la velocità fino a 0,1 km/h, massimizzare l'accuratezza della guida in misura comparabile al sistema AutoTrac integrato nei trattori John Deere. Utilizzando componenti John Deere come il display e le funzionalità remote l’utilizzatore può anche beneficiare della connettività con il John Deere Operation Center per l’esportazione di dati e l’utilizzo delle funzionalità di condivisione dei dati sul campo.